Benvenuti

Ai malcapitati che giungono su queste virtuali pagine, il mio benvenuto.
Attenti ai passi che fate sull'asse, uno di troppo potrebbe costarvi caro.
Nella mia personale passeggiata su questa striscia di legno che sovrasta un mare agitato, poche cose credo di aver capito; una su tutte, che ormai da tempo mi porto dentro, è che alla fine nessuno fa ridere il buffone...

venerdì 31 agosto 2007

Carriera


Ammassa, ammassa

Trita e scappa

Corri salta e poi

Ammassa...

Il tempo?

No!

Un secondo?

No!

Aspetta!

Corri!

Io mi fermo,

Vai tu,

Corri, io mi distraggo...

La strada non è mai stata

Una dritta linea senza uscite.

È tortuosa,

Mi chiamano lontano da lei

Mille specchi dorati,

Specchi per l’allodola che sono...

Perdo tempo e lo saluto...

Ma credo che nelle insenature nascoste

Risieda il forziere

Delle sorprese migliori!

mercoledì 29 agosto 2007

La Soffitta


Cristalli rotti,

Un tappeto scintillante

Di promesse perse,

Non mantenute,

Troppo grosse

Nella loro intangibile

Fragilità.

Lame di luce

Penetrano da una finestra chiusa,

Mi affanno, cerco e ricerco

La mia macchinetta fotografica

Per dare immortalità, apparente,

Alla meraviglia che mi trovo davanti...

Perdo tempo a cercare,

Perdo tempo e la bellezza

Di questo attimo, già volato via,

Svanisce e io cerco ancora...

Il presente, inafferrabile,

Come le parole che non vi siete mai detti

Scivola via, si perde nel passato...

mercoledì 22 agosto 2007

Un Naufrago


Tira un filo di vento. Rinfresca i pensieri e la pelle. E' un sollievo dal caldo imperante che batte una terra consumata dal sole e dal tempo, inclemente, che la sferza senza riguardo alcuno. Ritto di fronte al mare in burrasca scorgo una persona che risale gli scogli, a fatica. Il primo pensiero è di dargli man forte, aiutare lo sconosciuto che s’inerpica con difficoltà sulle rocce salmastre. Purtroppo non ho mezzi, l’unico aiuto che posso prestargli è il mio sostegno morale, provo ad incitarlo urlando, il rumore delle onde copre la mia voce.

Resto lì, immobile. Il mio sostegno, puramente simbolico, si limita ad una preghiera che pronuncio sottovoce, conscio che il Supremo la potrà udire nonostante il fragore del mare.

Ti aspetterò sconosciuto amico mio, noto compare di battaglie campali, volto che immagino teso in un sorriso che nasconde solo per chi realmente non ti conosce il maelstrom che ti turbina dentro. So che arriverai in cima a questa salita, e quando arriverai a tiro allungherò un braccio per aiutarti nell’ultimo sforzo.

Il vento si rafforza e sopraggiunge, bellissima, la notte. Copre il mare con il suo mantello puntellato d'argento. Sei ancora a metà strada, accendo il fuoco ed un mezzo toscano. Dalla tasca del mio giaccone estraggo una fiasca piena, sai benissimo cosa contenga; il primo sorso lo regalo alla terra, come erano soliti fare i nativi americani, saggi sapevano quale debito tutti noi abbiamo nei confronti di questo enorme scoglio sospeso nel nulla. Alle tue spalle si staglia la costellazione di Orione, il guerriero, buon segno. Mi siedo, preparo due bicchieri e aspetto...

lunedì 20 agosto 2007

Intermezzo - Il Palio di Siena


Esci dal tempo,

Ritrova la strada per un borgo medievale

Lontano da questo mondo sigillato,

Protetto da regole inutili...

Tratta, ordisci, misurati e corri!

La carriera che dura tre giri

Realmente, dura un'anno intero...

Gloria ed onori al vincitore!

Parte Prima - Il Mio Castello


Un grazie di cuore, di quelli da gioiose lacrime agli occhi, a voi miei unici amici Castiglionesi. Gruppo storico che resiste a tutto, al tempo, alle distanze, ai corridoi lunghissimi che solitariamente abbiamo intrapreso. Non servono parole per descrivere la pace e la forza che traggo quando vivo quei rari monenti in vostra compagnia che questa vita da adulti ci concede. Siamo rimasti gli stessi, cresciuti eppure simili a quei bambini che giocavano tutto il giorno in quei meravigliosi mesi estivi che ci vedevano reclusi nel nostro anonimo paese. Tre giorni di oblio, in cui le scocciature degli ultimi tempi sono stati spazzati via, lavati dal lento fluire dell'apparente monotonia di accadimenti oramai divenuti tradizione. Il bar, gli aperitivi, i pranzi, i pomeriggi passati a chiacchierare, godendoci i ritmi del paese. La nostra cena in piazza. La visione delle stelle alla curva del cimitero. Non mi mancate mai!! Nei lunghi mesi invernali, quando sembra che ognuno di noi si dimentichi degli altri, siete sempre con me, fate parte del mio quotidiano.

domenica 19 agosto 2007

La Rotta di Casa


Rientro a casa, dopo una settimana da zingaro, passata tra abruzzo, umbria e toscana. Riporto a casa uno zaino pieno di cose da lavare, una testa satura di nuove visioni, occhi che si sono nutriti di volti nuovi e di nuove emozioni, un ventre sazio di svariate leccornie... e Roma m'accoglie col suo solito umore, vagamente afosa, è rimasta quella che era, quella che è sempre stata, la matrona opulenta che t'avvolge per poterti soffocare tra le sue braccia mollicce. Mi concederà il tempo di riflettere sugli accadimenti di una settimana durata un attimo, durata un'era!

giovedì 2 agosto 2007

Prima Sera - Castello di Poppa


Che si dice Nostromo?

Continuate a fissare le grigie nubi,

Che s’addensano all’orizzonte?

Si, Capitano!

Sciogliete, allora, quel nodo di preoccupazione

Che v’incupisce lo sguardo...

Passeranno, rovesciando un carico di acque dolci,

Rovineranno quel poco che riusciranno a rovinare,

Riempiranno i serbatoi di acqua fresca...

Ringraziatele già d’adesso,

Per l’opportunità che vi daranno

Di ammirare il nostro mondo dietro una cortina argentea

Di gocce cadenti...