
Cosa fare?
Quando le poche certezze crollano,
Quando anche lo stomaco si ribella,
Quando non c’è una voce che plachi
Il malessere che sale dalle gambe?
Mi rinchiudo nel mio guscio,
Centro del mio mondo la testa,
Osannata, sempre, sopra a tutto...
Eppur pare vuota, non trova risposte,
Non regala orizzonti rosei di futuri plausibili...
Gira e rigira, sbattendo come una falena
Sul vetro della lampadina accesa,
Non trova vie d’uscita,
L’imperativo è attendere!
Ne sono ormai stanco...