Benvenuti

Ai malcapitati che giungono su queste virtuali pagine, il mio benvenuto.
Attenti ai passi che fate sull'asse, uno di troppo potrebbe costarvi caro.
Nella mia personale passeggiata su questa striscia di legno che sovrasta un mare agitato, poche cose credo di aver capito; una su tutte, che ormai da tempo mi porto dentro, è che alla fine nessuno fa ridere il buffone...

martedì 20 novembre 2007

Perché e Come Mai una Storia Così Lunga! Barbarossa e la Capitana...

Pubblicare questa storia si è rivelato per me svuotante. Ho messo a disposizione di tutti voi una storia che nacque sull'onda di un momento in cui avevo fatto pace col sole, in cui Madonna Sorte mi baciava sulla fronte ogni mattina e mi cullava prima di addormentarmi...
Il mio Pirata è stato più fortunato di me, non ha mai saputo che fine abbia fatto la splendida Capitana!
I vostri commenti, le cose che mi hanno detto a voce alcuni di voi sono state gocce di ambrosia che mi hanno colmato di gioia e di orgoglio. Purtroppo io so che fine ha fatto la Capitana, e questa consapevolezza toglie romanticismo alla mia storia, le dona un finale reale e monotono. Alcuni di voi potrebbero dirmi: "te l'avevo detto che andava a finire così" (vero Fabrizio? ;-)).
Questo per ringraziare tutti voi, quelli che hanno vissuto con me sulla Camelia, che ne hanno respirato l'atmosfera, che hanno visto la Capitana, quelli che avrebbero dato un dito perché la storia avesse un finale diverso (Fabrizio... sempre te), quelli che hanno sopportato l'altalena dei miei umori, quelli che leggendo e non sapendo hanno chiesto ulteriori, impossibili, sviluppi.
E vi chiedo scusa se, da quando vi ho donato questa storia che non è mia, sono scomparso un pò... ma come ho detto prima, mi sono ritrovato vuoto ultimamente e, le rare volte che venivo colto dalla voglia di scrivere, mi ritrovavo sempre nell'impossibilità di dare seguito ai miei pensieri.
Grazie a tutti voi!


----------------
Listening to: Red Hot Chili Peppers - She Looks To Me
via FoxyTunes

7 commenti:

M.Cristina ha detto...

In ogni caso, così come l'hai raccontata ci ha affascinato e questo indica come è possibile vivere ed elaborare gli accadimenti della nostra vita. Bravo poeta e ricorda il senso di vuoto indica che si è fatto spazio per altro, quindi non dispiacertene.
baci

Anonimo ha detto...

Fratello,

buon silenzio ci ha fatto attendere che tu tornassi a "dire".

Ho visto prima quela fine che mai non avrei voluto vedere, e non ne sono per nulla contento, lei era il problema.

Aveva troppo "niente" per buttarlo via e rendersi conto del "tutto" che le mancava e le mancherà.

Sia chiaro il dito, lo darei ancora, ma non per lei, capitano pirata che ha scelto di vendere la sua nave alla noia e alla serena navigazione, forse a motore.

Per il realizzarsi di quel tuo, momentaneo, amore. Si. Lo darei ancora oggi. Sarebbe durato un giorno un ora, un minuto, o solo un secondo. Ma il mio dito non sarebbe stato nulla a confronto.

Tanto il freno o la frizione li tiro con due dita...

polle ha detto...

AHAHHAAHAHHA!!! Fabrizio sei un eroe! Grazie ragazzi... grazie ancora!

Paolo ha detto...

Da "Chiamalo come vuoi: "E dimentico. Lasciando nel passato le mezze verità riportate a galla.
E difendo l'immagine stampata".

Comunque esiste anche la frizione automatica!!! Baci

polle ha detto...

Che IDDIO ci scampi e liberi da frizioni automatiche e motori elettrici!

Paolo ha detto...

Ma è il futuro!!! E poi ti ho visto cavalcare anche qualche automatica. Comoda no!? Baci baci

polle ha detto...

Comoda ma senza cuore... soprattutto PERICOLOSA!!!