Benvenuti

Ai malcapitati che giungono su queste virtuali pagine, il mio benvenuto.
Attenti ai passi che fate sull'asse, uno di troppo potrebbe costarvi caro.
Nella mia personale passeggiata su questa striscia di legno che sovrasta un mare agitato, poche cose credo di aver capito; una su tutte, che ormai da tempo mi porto dentro, è che alla fine nessuno fa ridere il buffone...

sabato 2 febbraio 2008

Uomo Fuori Bordo!


Caddi dall'asse!

E Dio mi strafulmini,

Se fu la prima volta!

Ma non raggiunsi l'acqua,

Continuai e continuo a galleggiare...

In un primo momento,

La paura, l'attesa della collisione,

Mi gelarono il sangue,

E chiusi gl'occhi al mondo

Per non sentire il dolore.

Adesso, che la caduta è diventata

Compagna stabile delle mie giornate,

Ho riaperto gli occhi.

Mi godo questo tragitto,

Ho sciolto l'abbraccio col terrore ed

Allargando le braccia ho rallentato la corsa...

Mi godrò questa sospensione

Fino a quado, finalmente,

M'immergerò nella limpida acqua

Che mi trascinerà sul fondo.

11 commenti:

M.Cristina ha detto...

Bello questo post! Con la foto poi ci si sente proprio come te, a testa in giù. Ma ci si sta quasi tranquilli, perchè, non so se te ne sei accorto, ma l'acqua è già limpida e la luce filtra.

polle ha detto...

Se tu solo sapessi quant'è rilassante, in immersione, stare a testa in giù...

M.Cristina ha detto...

E già...già dovrò provare, prima o poi, ci butteremo anche in questo. Ma senti un po', hai capito il messaggio:" l'acqua è già limpida e la luce filtra." Insisto...

Paolo ha detto...

Rischia di diventare una scassa balle che mi strabatte a tutti i livelli , anche quelli più logorroici. Ma che vuoi fare, bisogna capire ed accettare!!! Stavo scherzando, naturalmente.

Ho sciolto l'abbraccio col terrore ed
Allargando le braccia ho rallentato la corsa...

E' bellissimo. Baci

Anonimo ha detto...

bella questa polle, congratulations!

M.Cristina ha detto...

Paolino hai ragione quella frase di Polle è bella ed importante. Mi sa che il nostro amico sta diventando grande e saggio. Oltre che molto, molto poetico.

polle ha detto...

Grazie mie cari... grazie mille! Del resto quello che vedo oramai lo devo anche a chi, come voi, mi ha aiutato a guardare anche dietro agli angoli più nascosti!

Anonimo ha detto...

Fratello,

impossibile lasciare vuoto lo spazio del commento da parte nostra.
Eppure in quasi due giorni, niente, ne da me ne dall'altro.

Credo che tu possa intuire il perchè, quella caduta che non finisce, l'abbiamo vista, e la vediamo ancora oggi, e speriamo qualcosa:

che giunga l'acqua...
che si fermi il tempo...

speriamo in qualcosa che risolva, perchè siamo ciechi.

Non riusciamo a vedere dove stai andando, e temiamo, forse piu' per noi che per te.

L'acqua arriverà sicuramente e allora noi non ti vedremo piu' per molto tempo, troppo crederemo noi. Ma poi con il sorriso tornerai su e noi capiremo che non avevamo capito niente, come al solito.

Buon bagno e allunga le braccia e stringi i talloni, che si va piu' a fondo

polle ha detto...

Non dovete temere... che dove vado io sarete con me e l'acqua che vedo da qui è talmente limpida che non mi perderete di vista.
Grazie Fabro... cerchiamo di incontrarci presto!

marina ha detto...

La caduta è diventata compagna stabile delle mie giornate...
mi preoccupi.
Raddrizzati, su, torna verso di noi qui sulla riva e riscaldati al sole
ciao marina

polle ha detto...

Marina, grazie! Ma non devi preoccuparti... io non sopporto il sole per cui mi trovo più a mio agio in questo volo verso l'acqua. E il volo non mi spaventa più! Mi ci trovo bene, è fonte di emozioni nuove e di possibilità infinite. Ho visto mille appigli e altri ne arriveranno, sta a me scegliere quello verso il quale allungare la mano! Il futuro è tornato ad essere roseo specchio di possibilità carnascialesche!