Benvenuti

Ai malcapitati che giungono su queste virtuali pagine, il mio benvenuto.
Attenti ai passi che fate sull'asse, uno di troppo potrebbe costarvi caro.
Nella mia personale passeggiata su questa striscia di legno che sovrasta un mare agitato, poche cose credo di aver capito; una su tutte, che ormai da tempo mi porto dentro, è che alla fine nessuno fa ridere il buffone...

martedì 25 marzo 2008

Buona Notte!


Kristo questa volta non s'è fermato ad Eboli. S'è presentato davanti casa, invitandomi ad uscire m'ha strappato al comodo rifugio del mio divano e mi ha portato a sperdermi sotto la torrenziale pioggia romana.
San Michele ci ha accolti con una lauta cena e da allora in poi la storia nasce da se... dopo il vino, dopo la sambuca, dopo la grappa, dopo il gin&tonic ci ritroviamo al collegio della Trinità e qui, dopo la Guinnes e sua sorella Kilkenny, la rossa, stanchi e gonfi lasciamo che il dono celeste, il pianto divino, mondi quello che insanamente abbiamo portato a termine. Non so di quale peccato possiamo esserci macchiati, ma so che l'ultima camminata ha lavato via qualsiasi tossina, trascinata al Biondo Tevere, trascinata al mare.
Grazie Kristo, per un ritorno ad un epoca d'oro che vive quando, fortunatamente, le rotte delle nostre piccole barche tornano ad incrociarsi.
E qui la storia finisce, è tardi, ed il giullare che alberga in me è andato a dormire da tempo...
Forse ci ritroveremo a Conca d'Oro! O forse ti ritroveremo nei versi di Edgar Allan Poe...
Finita l'ultima sigaretta, è ora di andare a dormire.

8 commenti:

M.Cristina ha detto...

Notte notte...

polle ha detto...

;-) grazie Maria Cristina!

Unknown ha detto...

...o magari queste sensazioni ritorneranno quando meno te le aspetti...

polle ha detto...

...come sempre hanno saputo fare...
saggio Gino!

My funny Valentine ha detto...

E l'epoca d'oro non può essere del tutto finita, se ti regala ancora nottate così: di pioggia e sigarette - e barche che s'incrociano.
V

polle ha detto...

Credo in realtà che non finisca mai... bisogna solamente cogliere il momento giusto e la giusta compagnia ;-)

Anonimo ha detto...

Hai saputo dare chiarezza alla nebbia del ricordo...
Serate come queste le condivido sempre con le stesse persone, quelle poche e preziose persone che danno senso a tutto il resto, purtroppo sempre più raramente, purtroppo sempre più rare... Se abbiamo peccato lo lascio decidere a te. La pioggia ha lavato via ogni cosa, ed ha agitato ancora una volta il mare.
No, non sono d'accordo: le nostre piccole barche non si sono mai incrociate fortunatamente. E' un disegno più grande, in cui la fortuna non c'entra affatto. Il mare lo sa quando è tempo di incontri...
Grazie compagno caro. Ora ho energia e cambusa a sufficienza fino alla prossima mareggiata.
Kristo

polle ha detto...

Come scrisse un poeta irlandese "non saranno gli uomini a giudicarmi, sarà Dio!" parole vergate per situazioni ben più auliche della nostra scorribanda serale nei bar di Roma, ma rendono il senso di quello che credo... Che sia un disegno più grande o fortuna, non credo conti più di tanto, l'importante e che, quando le cambuse sono quasi vuote, i nostri natanti si ritrovino.
Un abbraccio,
polle