Benvenuti

Ai malcapitati che giungono su queste virtuali pagine, il mio benvenuto.
Attenti ai passi che fate sull'asse, uno di troppo potrebbe costarvi caro.
Nella mia personale passeggiata su questa striscia di legno che sovrasta un mare agitato, poche cose credo di aver capito; una su tutte, che ormai da tempo mi porto dentro, è che alla fine nessuno fa ridere il buffone...

lunedì 7 maggio 2007

Il Rumore delle Macchinette

Il ronzio era ineludibile, difficile pensare diversamente dato che era un Tattoo Expo. Girovagavo in attesa del mio turno, con quel misto di paura e anticipazione che conosco bene, quello che a volte mi sega le gambe all’altezza del ginocchio. Pensavo a quante lacrime e sorrisi nell’istante che passava venivano inchiostrati indelebilmente sulla pelle di altri masochisti come me, persone che per moda o chissà cosa sentono la necessità di trasferire sulla pelle un momento della propria vita, un avvenimento o solo un segno per dire al mondo: “ci sono anch’io!”

E alla fine, mi alzo, ammiro il lavoro ultimato, il dolore che lascia posto ad una vaga pulsazione, ad un calore che mi porterò dentro per i prossimi giorni.

S.T.O. Finalmente ti rendo omaggio, il posto che hai sempre avuto nel mio cuore diventa un’immagine che il mondo non capirà, chi conta saprà chi è la rondine che non porta più primavera, che ostinata come solo “la tedesca” sapeva essere ha resistito all’estate per cedere solamente alle prime avvisaglie d’autunno. Hai combattuto, perdendo hai vinto il premio che aspettavi da sempre, quel premio che ti sei guadagnata giorno dopo giorno. E non manchi, perché non mi sei mai mancata, sempre t'ho sentita vicina...

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