Centosettanta, 170, CLXX moto. Un inarrestabile fiume di cromo, gomme e carne che, snodandosi da via Cristoforo Colombo, costeggia le vie centrali della Città Eterna. Assordanti, colorate, basse ed invadenti, per una volta scortate dalla pubblica sicurezza hanno posseduto le vie romane. Il “nemico” che per una volta sorvola su scarichi aperti e caschi improbabili.
Gli automobilisti, rinchiusi nelle loro scatole di latta costretti ad attendere l’ultimo dei nostri, la fine del corteo, al caldo, spazientendosi perché vanno di fretta... noi no! A passo lento salutiamo l’Altare della Patria, i Fori Imperiali, Sua Maestà il Colosseo, simbolo di Roma, e ancora il lungotevere, le Terme di Caracalla,
È stata una giornata memorabile, di quelle che rimangono tatuate nella mente. Un grazie al Direttivo del Chapter per l’organizzazione, un doppio grazie a Mr. Poetry per la simpatia e la cortesia che mi ha dimostrato.
Ride Free!
3 commenti:
Aggiungerei:
Stosedemdesiat motorkov
...mmmhh, centosettanta in slovacco?
proprio così
presne tak
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