Benvenuti

Ai malcapitati che giungono su queste virtuali pagine, il mio benvenuto.
Attenti ai passi che fate sull'asse, uno di troppo potrebbe costarvi caro.
Nella mia personale passeggiata su questa striscia di legno che sovrasta un mare agitato, poche cose credo di aver capito; una su tutte, che ormai da tempo mi porto dentro, è che alla fine nessuno fa ridere il buffone...

martedì 10 luglio 2007

170

Centosettanta, 170, CLXX moto. Un inarrestabile fiume di cromo, gomme e carne che, snodandosi da via Cristoforo Colombo, costeggia le vie centrali della Città Eterna. Assordanti, colorate, basse ed invadenti, per una volta scortate dalla pubblica sicurezza hanno posseduto le vie romane. Il “nemico” che per una volta sorvola su scarichi aperti e caschi improbabili.

Gli automobilisti, rinchiusi nelle loro scatole di latta costretti ad attendere l’ultimo dei nostri, la fine del corteo, al caldo, spazientendosi perché vanno di fretta... noi no! A passo lento salutiamo l’Altare della Patria, i Fori Imperiali, Sua Maestà il Colosseo, simbolo di Roma, e ancora il lungotevere, le Terme di Caracalla, la via Appia con le sue tombe di vecchie matrone romane cullate ne loro sonno secolare dai bicilindrici della casa di Milwaukee.

È stata una giornata memorabile, di quelle che rimangono tatuate nella mente. Un grazie al Direttivo del Chapter per l’organizzazione, un doppio grazie a Mr. Poetry per la simpatia e la cortesia che mi ha dimostrato.

Ride Free!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Aggiungerei:
Stosedemdesiat motorkov

polle ha detto...

...mmmhh, centosettanta in slovacco?

Anonimo ha detto...

proprio così
presne tak