Benvenuti

Ai malcapitati che giungono su queste virtuali pagine, il mio benvenuto.
Attenti ai passi che fate sull'asse, uno di troppo potrebbe costarvi caro.
Nella mia personale passeggiata su questa striscia di legno che sovrasta un mare agitato, poche cose credo di aver capito; una su tutte, che ormai da tempo mi porto dentro, è che alla fine nessuno fa ridere il buffone...

martedì 10 luglio 2007

I Saw the Light


Dopo aver beccheggiato lungamente,

Dopo aver passato una lunga notte a fissare

La lampada che, lenta, s’allontanava

Solitaria sulla parete rocciosa,

La perse di vista.

Stranamente non si sentì perso,

Come immaginava solo pochi istanti prima

Di non vederne più il caldo bagliore.

Provò un vago senso di triste rassegnazione,

Questo si!

Capì che forse non era la meta finale del suo girovagare...

Si girò verso l’orizzonte che si vestiva di rosa

Per dimenticare la fiamma che sapeva

Avrebbe portato sempre con se!


N.d.A.: Ci sono molte cose che ho dedicato ad una persona che, a causa di inspiegabili motivi, ho dovuto cancellare dalla memoria dei miei giorni. Alcune di queste le voglio condividere con chi legge le mie sciocche storie. Perché il tempo, fratello sanatore di tutte le ferite, a volte lavora rapidamente, a volte pigro lascia che l'eternità ci scivoli addosso con indolente immobilità.

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